Ci sono delle mattine della mia vita in cui quando esco ed è ancora buio per arrivare all’alba sotto un albero lo guardo e sono già li che stringo le corde per tirarmi su le mani mi fanno male i muscoli mi bruciano perchè fa freddo, comicio a tagliare ed i rami mi cadono addosso e vorrei imprecare.
Poi però sempre ed ogni volta tutto acquista un ordine salto cammino in eiquilibrio taglio a tutto gas e volo via verso un altro ramo. poi c’è quella pausa in cui guardi gli amici che lavorano vedi i loro occhi i loro volti e allora ti scaldi ancora di più . La sera quando scendi dai colli e guardi il sole che tramonta capisci il senso di tutto questo e non hai paura di affrontare altri giorni in cui ti cadranno addosso altri rami o dovrai far gemere i tuoi muscoli per andare ancora più in alto.
Poesia Natura e Percezione.
Poesia e natura sono per l’essere umano elementi cardinali nello spazio della vita. La natura ispira alla poesia e la poesia rende la vita unica e degna di essere vissuta. La gioia di vivere a pieno la propria esistenza, così come la serenità di vedere i propri anni e i propri istanti messi a frutto nel migliore dei modi, sono il risultato di quanto esponiamo il nostro animo alle correnti della natura. Sono dei flash, immagini, suoni , odori che rimangono impressi dentro di noi. Per me il vagare nei boschi, salire sugli alberi mi ha sempre dato la precisa consapevolezza di essere al centro del mondo di essere dove dovevo stare.
Frange di nuvole nel cielo , fanno da sfondo al volo teso e geometrico di una poiana mentre le foglie friniscono accarezzate da una folata di vento, vicino a me una legione di formiche sale e scende sulle scaglie della corteccia rugosa di una quercia oltrepassando muschi umidi e licheni. Il mio sguardo congiunge due realtà distanti tra loro ed io mi illudo di essere l’anello tra mondi paralleli con la mia percezione.